Agenpress. Il referendum sulla legge elettorale sostenuto dalla Lega, per abrogare le norme sulla distribuzione proporzionale dei seggi e trasformare il sistema in un maggioritario puro, non si terrà.
La Corte Costituzionale lo ha dichiarato inammissibile perché “eccessivamente manipolativo”.
Il referendum era stato proposto dai Consigli Regionali di Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata e Liguria.